L'otturatore è un sistema meccanico o elettronico destinato a regolare il tempo di proiezione dell'immagine sulla superficie sensibile. I valori del tempo di esposizione sono espressi in frazioni di secondo, secondi, minuti ed ore.
  In ogni ripresa fotografica si può dare la priorità alla scelta del diaframma o al tempo di esposizione.
  Di solito di si preferisce dare la precedenza al diaframma, se interessa una grande o piccola profondità di campo, mentre di solito si da precedenza al tempo di esposizione quando si riprendono soggetti in movimento.
  A molti sfugge la possibilità di utilizzare lunghi tempi di esposizione per cancellare soggetti in movimento.
  Di seguito è riportato il caso di riprese in luoghi molto affollati: siamo a Gerusalemme e a Betlemme. Nei primi due fotogrammi è ripreso il luogo della deposizione, prima dall'alto e poi dal basso con un lungo tempo di esposizione: a parte il... piede di qualche visitatore, tutti i soggetti sono in movimento e non risultano "fissati" sul fotogramma. Nella terza foto (siamo nella grotta di Betlemme), a sinistra, in corrispondenza delle scale si nota una foschia: si tratta di un gruppo di visitatori in movimento.

Il foro stenopeico - L'obiettivo - Il diaframma - L'esposimetro - Il supporto sensibile