Si tratta di una fase (prevista solo per le riprese stereometriche) che mira a verificare:
- la leggibilità delle immagini fotografiche e, quindi, l’avvenuta acquisizione delle informazioni richieste;
- la registrazione sui fotogrammi dei riferimenti determinanti l’orientamento interno;
- i dati relativi all’orientamento esterno;
- il rilievo dei punti di controllo.
Nel caso della camera stereometrica, la verifica del rilievo dei punti di controllo viene sostituita dalla taratura della stereocamera stessa. Le operazioni sopra elencate presuppongono che, in fase di ripresa, sia stata curata l’inquadratura dell’oggetto da entrambi i punti di vista e che, quindi, la visione stereo non possa essere disturbata dalla presenza di dannosi primi piani.