Quando nel rilievo dei punti di controllo e della base è possibile fare a meno del teodolite, la camera metrica viene montata su di un supporto che consente (sia pure semplicemente su posizioni predeterminate) la determinazione dell’orientamento esterno. In questo caso le operazioni di ripresa si semplificano notevolmente e comprendono:
- individuazione dei punti di ripresa;
- verifica dell’inquadratura ed eventuale aggiustamento dei punti-stazione;
- ripresa da ciascun punto-stazione, dopo aver verificato l’ortogonalità tra asse ottico e base (nell’eventuale adozione del "caso normale");
- misura della base;
- rilievo dei punti di controllo per via diretta o, se necessario, mediante l’impiego del distanziometro.
La ripresa può essere effettuata, con evidenti vantaggi, con due camere metriche sincronizzate.