L’idea di un Centro Internazionale di Documentazione dei Beni Culturali era stata lanciata già nell’ambito del progetto finalizzato Fotogrammetria e tutela del territorio, ma con l’arrivo di Internet e della restituzione on-line si era passati addirittura a sperimentazioni più che soddisfacenti: l’arma vincente del progetto era rappresentata sempre dalla possibilità di rilevare via rete le misure dall’immagine stereofotografica.
A seguito del finanziamento e per una verifica del progetto stesso, sono stati organizzati due convegni internazionali, rispettivamente Il G.I.S. e i Beni Architettonici (13-14-15 novembre 2003) e La documentazione on-line dei Beni culturali: il rilievo dell’architettura (25-26-27 novembre 2004), in occasione dei quali è stata rilanciata la proposta del “Centro di documentazione internazionale on-line dei Beni Culturali” coerente con la Carta del C.I.P.A. (Comité International de Photogrammétrie Internazional)” del 1972.
Alla proposta hanno aderito:
- Technical University of Constructions Bucharest - Faculty of Geodesy - Department of Photogrammetry, Geodesy and Mapping (Romania);
- Universidade de Taubaté - Departamento de Arquitetura (Brasile).
Gli scambi culturali con le università sopra citate sono stati consolidati con la presenza a Bari di tre laureandi dell’Università di Bucarest, per un corso intensivo di fotogrammetria, e dalla trasferta a Taubaté dei cultori della materia delle discipline afferenti il laboratorio, per tenere un corso sulla modellazione stereometrica, grazie ad un accordo firmato dal Rettore dell’Università di Taubaté e dal responsabile del laboratorio.