POLITECNICO DI BARI
FACOLTAí DI INGEGNERIA
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Denominazione del Corso
Restauro Architettonico
Docente
Giambattista De Tommasi
Collocazione del Corso
V anno
Obiettivi del Corso
Il corso Ë finalizzato a fornire agli allievi la formazione
metodologica e culturale di base, teorica tecnica e scientifica,
necessaria per poter progettare il restauro ed il recupero dei
beni architettonici.
Programma del Corso (per argomenti principali/moduli)
Lezioni Teoriche
Storia delle teorie del Restauro
Il restauro nel mondo classico, nel medioevo, nel rinascimento
ñ Líilluminismo ñ Le grandi scoperte archeologiche
del Settecento ed i primi grandi restauri archeologici ñ
LíOttocento ñ Viollet le Duc ñ John Ruskin
ñ La scuola moderna del restauro ñ Camillo Boito
ñ Gustavo Giovannoni ñ Carta di Atene 1931 ñ
Carta del restauro italiana 1932 ñ Carta di Venezia 1964
ñ La carta del restauro italiana del 1972 ñ Le leggi
di tutela (legge 1/06/1939 n. 1089 e successive modificazioni
ed integrazioni).- Il testo unico delle disposizioni legislative
in materia di beni culturali e ambientali (D. Leg.29/10/1999,
n. 490)
Dal restauro del ìmonumentoî al recupero dei centri
storici
Gli interventi nei centri storici nellíOttocento e nella
prima met_ del Novecento ñ Gli sventramenti e gli isolamenti
ñ Il Giovannoni ed i diradamenti ñ Le prime proposte
di recupero dei centri storici ñ La tutela dei centri storici
ñ Il concetto di bene culturale ñ La crisi dellíespansione
indefinita della citt_ ñ Il concetto di recupero del patrimonio
edilizio esistente ñ La legge 457/78
Processo evolutivo del concetto di tutela paesistico-ambientale
Legge 29/06/1939 n.1497 ñ Legge n. 431/85
Il progetto di restauro
Approccio metodologico: la ìconoscenzaî dellíedificio
Indagini, verifiche e controlli
Il restauro statico
Generalit_ e richiami ñ Solidi piani e sistemi piani di
forze ñ Isostatiche di massimo e di minimo ñ Rottura
: teoria della massima dilatazione ñ Isodinamiche di massimo
e di minimo.
DISSESTI NEI TERRENI DI FONDAZIONE Generalit_ e richiami ñ
Dissesti indipendenti e dipendenti dalla presenza dellíorganismo
edilizio ñ Cedimenti differenziali
CONSOLIDAMENTO DEI TERRENI DI FONDAZIONE Generalit_ ñ Costipamento
meccanico ñ Consolidamento per iniezioni di : miscele cementizie
, miscele argillose , prodotti bituminosi , prodotti chimici ñ
Prosciugamento elettrico ñ Termoconsolidamento ñ
Consolidamento per congelamento ñ Pali e tiranti
DISSESTI NEGLI ORGANISMI EDILIZI Progressione del quadro fessurativo
e deformativo ñ Dissesti negli organismi in muratura :
assestamento murario, schiacciamento, pressoflessione, spinta,
depressioni delle strutture orizzontali, dissesti da turbamenti
vibratori
OPERE PROVVISIONALI Generalit_ ñ Tipologie ñ Puntellature
ñ Tiranti ñ Cerchiature ñ Speroni e contrafforti
ñ Protezione dagli agenti atmosferici
CONSOLIDAMENTO DI EDIFICI IN MURATURA Generalit_ ñ Consolidamento
delle fondazioni ñ Sottofondazioni di tipo tradizionale
ñ Sottofondazioni con pali in cemento armato ñ Micropali
e pali radice ñ Consolidamento delle strutture verticali
ñ Consolidamento delle membranature orizzontali ñ
Dissesti e consolidamento di solai in legno ñ Dissesti
e consolidamento di solai in ferro ñ Demolizioni e aperture
a strappo
Il restauro igienico
Diagnosi : misurazioni, danni apparenti, quadri umidi ñ
Capillarit_ ñ Prove di laboratorio : imbibizione, adescamento,
evaporazione ñ Abitabilit_ : limite igienico dellíumidit_
dellíaria, giudizio sullíabitabilit_, classificazione
igienica delle murature ñ Umidit_ ascendente dal sottosuolo
: interventi - Umidit_ di condensazione : per insufficiente protezione
termica ñ per grande inerzia termica ñ Umidit_ da
pioggia a vento : macchie variabili, penetrazione laterale, umidit_
da vegetazione ñ Ventilazione e riscaldamento : efficacia
e limiti
Il restauro dei paramenti murari (cenni)
Degrado dei paramenti murari ñ Pulitura ñ Consolidamento
ñ Protezione (diretta ed indiretta)
Esercitazioni / progetto
Progetto ìdefinitivoî del restauro e recupero di
un edificio di particolare interesse storico-artistico (gli studenti
costituiscono spontaneamente gruppi di lavoro di max quattro persone)
Laboratorio
Da condurre in collaborazione con i docenti di:
Area della storia dellíarchitettura e dellíarte
Area della rappresentazione e del rilievo
Area della produzione edilizia e delle tecnologie edilizie
Area della progettazione e delle tecnologie delle strutture
Il Laboratorio consister_ in alcuni seminari tematici (norme,
regolamenti, casi di studio), visite di cantieri di restauro con
studio e discussione di aspetti specifici dellíintervento
in corso di esecuzione. Saranno svolte anche esercitazioni in
aula su argomenti specifici. Il laboratorio si concluder_ con
uno stage (possibilmente residenziale) di 3-5 giorni presso un
centro di Ricerca con particolare approfondimento di temi specifici
relativi alla diagnostica (prove e controlli).
Bari, lÏ
IL DOCENTE