Rappresentazione
e modellazione virtuale per la citt e il territorio
Mauro Ceconello
Dipartimento INDACO - Politecnico
di Milano
via Durando 10 - 20158- Milano
phone
+39 0223997187
E-MAIL: mauro.ceconello@polimi.it
La
realt virtuale non si rivolge esclusivamente alle canoniche aree di ricerca
legate allĠinformatica, ma permette lo sviluppo di nuovi e svariati campi
applicativi. La crescita di applicazioni virtuali legate al campo
dellĠarcheologia, dei beni culturali e ambientali, e dellĠedutainment ha fatto
s che il problema dellĠinterazione e della fruibilit dei sistemi da parte di
un pubblico pi ampio accentrasse molti sforzi per trovare soluzioni
applicabili con successo. La potenzialit di queste tecnologie risiede nella
possibilit di sperimentare, a livello divulgativo e di ricerca, particolari
scenari che non sarebbero in altro modo accessibili. Ogni ambiente infatti pu
essere ricostituito nei minimi particolari replicando materiali ed effetti, essere
visitato e offrire un notevole supporto alle attivit didattiche e culturali.
Le simulazioni iperealistiche permettono di comprendere meglio lĠoggetto di
studio e quindi integrare il materiale tradizionale a disposizione.
Si
intende indagare come campo di applicazione, la rappresentazione e la gestione
delle problematiche legate al territorio. In questo caso infatti la
rappresentazione tridimensionale pu essere un valido supporto per
pianificatori, progettisti; uno strumento col quale lavorare agilmente
integrando basi di dati descrittive fino a ottenere rappresentazioni tematiche
e riproduzioni tridimensionali, con immagini o filmati direttamente connessi
alla geometria del territorio.
Innegabile,
a questo proposito, lĠefficacia dei sistemi di realt virtuale: lĠuso dei
modelli 3D, partendo direttamente da dati GIS, offre il modo di verificare in
tempo reale, attraverso situazioni immersive, tutte le scelte progettuali o gli
interventi di pianificazione ipotizzati.
I
sistemi informativi dunque, oltre alla rappresentazione classica di una citt o
di una zona particolare, permettono anche di simulare la loro evoluzione in
senso spazio-temporale, illustrando cio le modalit con cui queste si sono
modificate nel tempo. La lettura e lĠanalisi delle trasformazioni o
aggiustamenti subiti, nel corso di successive soglie storiche, da unĠarea
urbana o da un manufatto edilizio, oggi una pratica comune nello studio o nel
rilevo: la capacit di rappresentare le informazioni su diversi livelli, e di
utilizzarle sovrapponendole o comparandole in modo incrociato, consente di
utilizzare il sistema informativo come un potente strumento di analisi.
Se
si aggiungono inoltre le possibilit offerte dallĠuso della terza dimensione,
la lettura diventa immediatamente facile e comprensibile. Diversi tipi di
applicazioni sfruttano la visualizzazione con modelli virtuali e animazioni 3D,
soprattutto quando difficile riprodurre situazioni particolarmente complesse.
Questo ancora pi evidente nel caso di rappresentazioni territoriali, dove il
livello di dettaglio che garantiscono le simulazioni GIS 3D aggiunge ai
progetti un pregio insostituibile. LĠefficacia di uno strumento che, oltre che
oltre a rappresentare un ambiente, consente di muoversi liberamente al suo
interno e osservarne i particolari partendo da punti di vista diversi,
indiscussa ad esempio per pianificatori e architetti del paesaggio che possono
verificare il divenire di un certo fenomeno, o piuttosto valutare in che misura
un intervento urbanistico impatti sullĠambiente circostante. Indispensabile,
quindi, quando necessario un livello di dettaglio e una perfetta aderenza
alla realt, ma non solo: il modello iper-realistico permette anche di andare
oltre e arrivare alla costruzione di ambienti virtuali, ambienti cio che non
esistono in realt.