LĠArchitettura e GIS

 

 

 

Gli architetti non sono dei ottimi intenditori dellĠintimitˆ della tecnologia GIS, ma, da oltre 10 anni, sono diventati estremamente interessati dellĠutilizzo delle varie applicazioni di questa tecnologia.

Abituati a pensare ed a operare in 3D, ad impegnarsi ed assicurare il management di operazioni complesse partendo dallĠanalisi e dal rimodellamento urbanistico fino ad impianti architettonici in tessuti giˆ esistenti, gli architetti vogliono sempre lavorare con informazioni spaziali collegate a:

á      La struttura del territorio

á      Le valenze spaziali del tessuto urbano

á      Le componenti funzionali del territorio

á      Densitˆ e demografia

á      Qualitˆ, capacitˆ e ripartizione dellĠinfrastruttura

á      Le caratteristiche geometriche del terreno e delle costruzioni

á      Le caratteristiche spaziali e le informazioni di ordine storico e giuridico degli immobili

á      La distribuzione, la densitˆ e la qualitˆ della vegetazione

á      La presenza degli elementi naturali

á      La presenza e le caratteristiche dei siti storici ed archeologici

á      Le caratteristiche geoclimatiche del territorio

 

Tutti questi dati ed informazioni sotto forma scritta, statistica, grafica e spaziale sono diventati indispensabili nel prendere le decisioni di rimodellamento urbanistico, di creazione di piani urbanistici generali, zonali e di dettaglio, di configurazione spaziale-volumetrica e di dettaglio architettonico di alcune zone indagate.

LĠordine degli Architetti della Romania - la filiale di Bucarest – affronta oggi lĠobbligo che gli spetta per legge di assicurare una certa qualitˆ del gesto di creazione architettonico su tutto il territorio della capitale, in vista dellĠevoluzione sempre positiva di esso in correlazione con i grossi programmi di rimodellamento urbanistico e di assicurare un percorso quanto pi coerente, insieme alla municipalitˆ, per arrivare agli attributi di CAPITALE EUROPEA di Bucarest.

Una parte dei problemi che affronta sono legati a :

á      La mancanza di fine del catasto immobiliario-edilizio

á      LĠassenza di rappresentazioni coerenti in 3D delle zone di interesse, specialmente la zona centrale

á      LĠassenza di categorie di dati legati a monumenti storici o siti storici ed archeologici

á      La mancanza di una coordinazione a livello municipale di tutti i dati giˆ materializzati

GIS, come sistema di cattura, stoccaggio, estrazione, amministrazione, analisi e presentazione dei dati spaziali, pu˜ offrire in questo caso  ( cos“ come dĠaltronde si sta giˆ facendo) proprio tutti questi elementi  dei quali oggi possiamo approfittarci solo parzialmente.

Al presente, Bucarest gode di unĠamministrazione estremamente interessata della massima efficacia  degli interventi che possano velocizzare il percorso delle tappe verso lo statuto di CAPITALE EUROPEA. Questo percorso fu iniziato con i seguenti progetti giˆ finanziati :

á      Lo sviluppo dellĠinfrastruttura ( es. raddoppiare e modernizzare la tangenziale, passaggi stradali maggiori, strade dirette, la chiusura di certe vie principali di circolazione, estensione della metropolitana, il management del sistema generale di traffico, il trasporto integrato)

á      La rivitalizzazione, il ristauro e la valorizzazione del centro storico ed archeologico di Bucarest tramite importanti interventi nel rifacimento dellĠinfrastruttura, del ristauro e della modernizzazione degli immobili, il rifunzionamento degli spazi per riguadagnare lĠidentitˆ della cittˆ

á      LĠefficace valorizzazione del potenziale urbanistico esistente

Tutti questi interventi richiedono, tra lĠaltro, anche unĠintenso ed efficace utilizzo delle tecnologie GIS per la creazione, con massima esatezza, dellĠelenco di informazioni spaziali indispensabili per gli attori coinvolti nella presa di decisioni, nella realizzazione di progetti e nella determinazione delle politiche di sviluppo urbano.

Per un buon intendimento, cercheremo di dettagliare il caso particolare della zona del centro storico ed archeologico  lĠabbordo  della quale richiede ineluttabilmente le seguenti:

á      Il rilievo in 3D di ogni fabbricato o di ogni fronte stradale

á      La scelta delle categorie di intervento sulle facciate con lĠidentificazione del numero di strati applicati successivamente nel corso del tempo, dello strato storicamente originario  e la decisione dellĠintervento

á      LĠanalisi della struttura di resistenza e delle fondamenta

á      Il rifacimento in 3D delle facciate originali

 

Tutte queste applicazioni del GIS sono capaci di offrire, in termini molto brevi  e con grande esattezza, il supporto decisionale degli interventi. La verifica in 3D delle possibilitˆ di inclusione nel tessuto storico -e non solo-di nuove costruzioni rispettando la coerenza stilistica e formale del fronte stradale, il quale necessita mantenimento, dei regolamenti di intervento e della qualitˆ  del gesto architettonico, pu˜ trovare un vero appoggio in GIS. Ecco perchŽ gli architetti di Bucarest ricorrono sempre di pi (nel limite delle tecnologie e delle applicazioni possibili oggi in Romania) a questi mezzi di indagine e di decisione.

Oltre tutte queste preoccupazioni a carettere diretto, la OAR -filiale di Bucarest- collabora con lĠUnione degli Architetti Restauratori di Romania ed il Ministero della Cultura e dei Culti in altri due campi molto legati allĠarchitettura , inclusi in ÒIl Management delle risorse culturaliÓ. I progressi registrati negli anni Ġ80 dallĠutilizzo di GIS e delle tecnologie conesse, hanno creato le possibilitˆ di analisi spaziale e statistica del modo di distribuzione delle varie entitˆ archeologiche e storiche con implicazioni sia per la ricerca fondamentale che per la gestione delle risorse culturali a livello locale, regionale oppure nazionale. Diventato ÒmodaÓ negli anni Ġ90, GIS ha permesso lo stoccaggio e la gestione delle proprietˆ geografiche dei dati (oggetti complessi e siti) come anche lĠanalisi ed il management dei dati. Tutti questi modi sono estremamente importanti per le amministrazioni locali nel campo dellĠarcheologia urbana. La conoscenza delle reti di infrastruttura, per esempio,   unĠinformazione importante per prendere delle decisioni  riguardanti la strategia e la tecnica di ricerca archeologica e storica nellĠambiente  urbano  (vedi la zona del centro storico ed archeologico di Bucarest).

Per quanto riguarda il management delle risorse culturali, questo  largamente diffuso nellĠEuropa degli ultimi quindici anni e coinvolge dappertutto lĠuso della tecnologia GIS.

A Bucarest, questa tecnologia  applicata poco, ma il Registro Archeologico Nazionale, per esempio, conta giˆ su questa tecnologia come elenco dei monumenti storici. Purtroppo. anche se a livello locale ci sono parecchie enti che utilizzano questa tecnologia, a livello governamentale non esiste una maggiore preoccupazione per creare un sistema unitario di registrazione dei dati. Proprio per questo ci sono grosse discordanze nellĠutilizzo del GIS come supporto per le decisioni prese nel campo dellĠurbanismo e della sistemazione del territorio. Oggi, lĠestensione dellĠutilizzo del GIS  diventa sempre pi importante anche nella formazione dellĠelenco dei monumenti storici per poterlo integrare velocemente nelle politiche di sviluppo urbanistico a livello locale e nazionale. La visualizzazione di tutte le informazioni tipo testo, elementi di archivio (foto, progetti, rapporti) e 3D in una sola interfaccia con riferimenti spaziali indurrˆ  un aumento reale delle possibilitˆ di gestione effettiva dellĠinformazione amministrativa sui monumenti e sui siti archeologici.

GIS si  evoluto molto rapidamente verso una tecnologia accessibile alla maggior parte degli architetti e di altri specialisti. Essa potrebbe diventare  fra qualche anno cos“ comune come lĠutilizzo del PC.

LĠutilizzo completo delle risorse GIS pu˜ dare allĠarchitetto:

 

á      Esattezza dellĠinformazione geometrica 2D

á      Integrazione immediata in informazioni 3D

á      Velocitˆ enorme nellĠofferta dei dati molto diversi ed estremamente precisi

á      Il supporto essenziale in operazioni di visualizzazione, diagnosi, soorveglianza, decisione, intervento e controllo virtuale del prodotto finale

Per concludere, lĠassociazione tra lĠarchitettura e GIS diventa ESSENZIALE.

 

 

                                               Arch. BOGDAN BOGOESCU

                                               Vicepresidente OAR

                                               Filiale di Bucarest