StereoFot ® 7.0

Costituzione del C.I.P.A.
la carta dei Beni Culturali
l'archivio aperto
il restitutore on-line
la visione stereoscopica
la base di ripresa
la restituzione
fotogrammetria DIRETTA
il disegno stereo
fotogrammetria INVERSA
il modello stereometrico
la misura della distanza
il fotopiano
le basi geometriche
la camera metrica
la fotocamera digitale
le coordinate
l'esportazione dei dati
l'importazione dei dati
i fotogrammi metrici
la marca mobile
l'origine del sistema
la precisione del rilievo
il puntamento
la registrazione dei dati
il test della camera
la restituzione grafica
il disegno
la digitalizzazione
le operazioni di taratura

La restituzione
Per restituzione intendiamo l'operazione con cui ricaviamo le coordinate-terreno di un punto fotografato, ma è da affrontare il problema della finalizzazione, poché chi effettua la restituzione non è l'utente finale del rilievo e, quindi, difficilmente sa quali sono i particolari da rappresentare.

La possibilità di avere a disposizione il modello ottico tridimensionale ha reso inutile la vecchia restituzione continua. Infatti, quando la restituzione avveniva in laboratorio, mediante costosissime apparecchiature, osservando il modello ottico tridimensionale, si elaborava una rappresentazione, dell'oggetto fotografato, in proiezione ortogonale nel piano xy (pianta) oppure xz (prospetto), elaborati che venivano forniti all'utente quale prodotto finale. Oggi, grazie ai restitutori digitali, l'utente stesso può rilevare informazioni dai fotogrammi, o riportare nuove informazioni sugli stessi fotogrammi e si parla, perciò, di:

  • fotogrammetria diretta quando viene utilizzata per rilevare le coordinate spaziali di punti appartenenti ad oggetti realmente esistenti.
  • fotogrammetria inversa quando serve per rappresentare sui fotogrammi elementi architettonici progettati o per la ricostruzione virtuale di edifici parzialmente crollati.
    Con il passaggio della fotografia dal supporto analogico a quello digitale, inoltre, grazie all'utilizzo di programmi di modellazione, oggi più che di fotogrammetria inversa si parla di modellazione stereometrica.


    elaborazione effettuata con il restitutore universale Wild A2 di ua ripresa effettuata con il fototeodoloite Wild P30 (1974)